ARCHIVIO NEWS 2006.05.04

 

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III. Assemblea Nazionale degli Organisti


e degli Operatori Musicali nella Liturgia

 

Reggio nell'Emilia

lunedì 1. maggio 2006 - ore 11.00

 

in forma di

LIBERO DIBATTITO

tra tutti i partecipanti, stimolato dalle seguenti

proposte di riflessione:

 

M.o prof. don Nicola Cateni
(docente di Musicologia liturgica nei Seminari Arcivescovili di Milano)
"Per una riforma degli studi musicali nei Seminari: nova et vetera"

M.o don Gilberto Sessantini
(organista titolare della Cattedrale e direttore dell'Ufficio Musica Sacra - Bergamo)
"L'improvvisazione organistica nella liturgia: valenza ministeriale e requisiti professionali"

p. Eugenio Costa SJ
(liturgista, parroco di S. Fedele - Milano)
"Storia dell'associazione internazionale Universa Laus"

M.o Massimo Nosetti
(Direttore del Segretariato Organisti A.I.S.C.)
"L'Associazione Italiana Santa Cecilia nel Terzo Millennio"

Francesco Ruffatti
(organaro, presidente Associazione Italiana Organari)
"L'organista titolare:
premessa irrinunciabile per una piena valorizzazione liturgica e concertistica degli organi"

dott. prof. Andrea Grillo
(docente di teologia sacramentaria e liturgica - Pontificio Ateneo S. Anselmo - Roma)
"L' in-canto della Parola: alla scoperta della musica per la liturgia"

Avv. M.o Lorenzo Marzona
(presidente "Associazione per la Musica Sacra Vincenzo Colombo" - Pordenone)
"Riflessioni sui fondamenti giuridici della figura professionale dell'organista di chiesa"

 

* * *

 

Con l'occasione verra' consegnato il

premio alla carriera di organista di chiesa

ai maestri:

 

Benedetti Luigi, MILANO

Van De Pol Sir Wjinand, AMELIA (TR)

Picchi Alessandro, COMO

Maggini Mons. Emilio, LUCCA

Marabini don Carlo, LUGO DI RAVENNA (RA)

Zecchinon Cav. Roberto, SACILE (PN)

Sala Angelo Rodolfo, LEGNANO (MI)

Belli Gino, CREMONA

Rabaglio Gianpiero, VALDUGGIA (VC)

Ciccarelli Nello, BUSTO ARSIZIO (VA)

Zanardini Antonio, FRAINE (BS)

Moretti Luigi in memoriam, VENZONE (UD)

 

* * *

 

Il convegno si svolgera' presso:
Hotel Posta - Piazza del Monte, 2 - 42100 Reggio Emilia - tel 0522.432944 - 

www.hotelposta.re.it

 

OPUSCOLO del CONVEGNO scaricabile in formato ".pdf"

 

 

 

ASSOCIAZIONE ITALIANA ORGANISTI DI CHIESA
via Emilia all'Ospizio n.62 - 42100 REGGIO nell'EMILIA
tel. 0522.555.392; fax 0523.825617
M° Renato Negri, presidente (cell. 339/3940620)
M° Paolo Bottini, segretario (cell. 328/8123619)
conto corrente postale n. 10485423
sito internet http://www.organisti.it
p.e.: info@organisti.it

 

 

 

 

 

 

TUSCIA IN JAZZ VILLAGE 2006

 

 

Nell’ambito del Ronciglione Jazz Festival nei giardini pubblici di Ronciglione verrà allestito un villaggio della musica dal 24/06/2006 al 23/07/2006.

Il villaggio sarà il contenitore dell’intera manifestazione e prevedrà più di trenta giorni di eventi ( Concerti, jam session, dibattiti). Al suo interno saranno allestiti un ristorante, un bar e stand espositivi.

Per la manifestazione è prevista un’affluenza minima di 30.000 spettatori.

All’interno del villaggio verrà allestito un palco di 12x6 coperto con torri layer con più di 1.000 posti a sedere. L’ingresso al villaggio sarà gratuito , tranne per i 10 concerti dei big il cui costo sarà di soli €. 5,00

 

               Eventi previsti all’interno della manifestazione

Ronciglione jazz festival # 5

Master Class We Love Jazz

Premio Jimmy Woode

Aperitivo jazz

Jam session

Presentazione Progetti Musicali

Stand per Festival, Case discografiche, negozi di musica e dischi.

Degustazioni prodotti tipici.

Mostra fotografica “Diario di un Festival” a cura dell’Ist. Sup. della Fotografia

Conferenze, dibattiti, mostre fotografiche e d’arte

       

 

 

 

 

 

Convegno

 

“Il collaudo dell’organo”

 

 

Attualità e prospettive

 

SABATO, 25 FEBBRAIO 2006 - ORE 10.30

 

FIERA CREMONA, SALA STRADIVARI

 PIAZZA ZELIOLI LANZINI, 1 CREMONA

 

 

Segreteria Organizzativa:

Associazione Italiana Organari

Dottor Giuseppe Patuelli

 

www.aionet.it

 

 

 

 

NOVITA' CD

 

 

 Paolo Aragona    Note di Viaggio

 

 

 

 

Un affascinante percorso sonoro affrontato dal chitarrista messinese Paolo Aragona

Il CD contiene brani di D. Scarlatti, R. Dyens, A. Piazzolla, C. Domeniconi, L. Brouwer, F. Kleynjans

 

 

www.paoloaragona.it

 

 

 

 

Associazione  per  la  Musica  Sacra  "VINCENZO  COLOMBO"
 

 Premio  organistico Internazionale  "Vincenzo Colombo" III Edizione - Pordenone 

 

Vincitore:  GUSTAV LEONHARDT


Sabato 3 dicembre 2005 alle ore 18.00


Sala Consiliare della Provincia di Pordenone 

 

info: lorenzo.marzona@libero.it

 

 

 
 
 
 
 

LA ROSSIGNOL A SHANGHAI

CON LA MISSIONE ISTITUZIONALE IN CINA DEL COMUNE DI MILANO

 

Lunedì 21 novembre 2005, prende il via la missione istituzionale del Comune di Milano in Cina in occasione del 25° anniversario del gemellaggio tra Milano e Shanghai. Tra i tanti impegni istituzionali del Sindaco Gabriele Albertini e del collega della metropoli cinese Han Zheng nonché delle rispettive delegazioni milanese anche un momento di festa: 

LA CENA DEL PARADISO IN HONORE ET GLORIA DEL DIVIS(SIMO) SIGNOR DUCHA - Cibi, intermedi, musiche e danze della Milano Rinascimentale”.  

Il banchetto verrà realizzato da La Rossignol , la compagnia cremonese di musica e danza antica nota in tutto il mondo per il suo impegno professionale nel settore. 

Proposto in costume, con strumenti  e stili esecutivi d’epoca,  il banchetto si configura come uno spettacolo composito di notevole portata, le cui diverse componenti, fra le quali la danza ricopre un ruolo particolarmente importante nel veicolare i significati propri della comunicazione, contribuiscono alla realizzazione di un evento unico, risultato di  un impegno nella ricerca e di un lavoro di ricostruzione storica, musicologia, coreologica e teatrale.

 

www.larossignol.com

 

 

 

 

  

I FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CLAVIORGANO

 

a cura dell'Associazione Culturale "Aloysius Galligani"

 

Dal 16 al 20 novembre 2005

Auditorium San Domenico

Foligno (PG)

 

www.claviorgano.com

info@claviorgano.com

 

   

 

 

 

Premio DONNA CITTA' DI ROMA

ventesima edizione

 

Cerimonia di proclamazione dei vincitori

 

Aula Magna dell'Università ROMA TRE

 

mercoledì 9 novembre 2005 - h 17.30

 

 

Conduce 

Serena Bennato

 

Comitato organizzatore

Maria Teresa Carani, Giampiero Linardi, Anna Piccioli, Grazia Tau

 

 

 

 

 

 

CORSO UMBERTO I°, - 01037 RONCIGLIONE (VT) – TEL. 338 6642749 

 

RONCIGLIONE JAZZ FESTIVAL #4

 

THE TUSCIA IN JAZZ

 

COMUNICATO STAMPA DEL 23/09/2005

 

 

Appuntamento questa sera a Ronciglione al ristorante X Contrada per una nuova serata di Jazz.

Dalle ore 21.00 in poi i musicisti della Tuscia e del Lazio si incontrano nella cittadina dei Cimini per una jam session 

La serata del 23/09 sarà il preludio di una ricca stagione di eventi e novità. La prima su tutti la creazione della Ronciglione Jazz School, che da ottobre farà il suo debutto. La direzione affidata al maestro Roberto Rega vede tra gli insegnanti Giorgio Rosciglione, Gegè Munari e tanti altri grandi musicisti del panorama nazionale. Le lezioni inoltre saranno integrate oltre che dai famosi seminari del festival di importanti clinics con musicisti nazionali ed internazionali. Le lezioni oltre al jazz riguarderanno musica d’insieme, musica moderna e musica elettronica.

Ad ottobre inoltre è prevista una mostra fotografica di Davide Susa, presso il JazzClub X Contrada, dedicata al Ronciglione Jazz Festival e l’importante seminario di tre giorni con la cantante americana Shawnn Monteiro, che in quella sede presenterà il premio dedicato al padre Jimmy Woode, riservato agli under 30, che si terrà durante la quinta edizione del Festival.

Tornado alla Jam session di venerdi 23 settembre, essa sarà aperta a tutti i musicisti che vorranno partecipare e sarà dedicata ai grandi standard del jazz come Monk, Davis, Coltrane ed è inoltre possibile prenotare la cena per chi volesse al n° 0761 627227.

Previsti numerosi ospiti per la serata che sarà curata dal M° Rega e dal M° Di Grigoli insieme agli Easy Crazy Jazz trio di Viterbo, che può considerarsi una creatura del festival.

Importanti novità anche per il seminario estivo che si arricchisce di un corso di Gospel in collaborazione con il coro polifonico di Ronciglione del M° Gaizo e che vedrà come insegnante il Reverendo Lee Brown. Esso sarà aperto a tutti quei cori che vorranno approfondire il Gospel.

Un ringraziamento particolare va oltre allo sponsor ufficiale del festival MSC Crociere, al Music Shop di Viterbo che da sempre è partners e fornitore ufficiale del Festival.

Dunque per gli amanti del jazz di nuovo appuntamento a Ronciglione per una serata di grande musica.

Info 338 6642749

 

 

 

 

E' MORTO L'ORGANISTA WILHELM KRUMBACH

 

 

 

 

Il 29 Agosto 2005 all'età di 68 anni è morto il tedesco Wilhelm Krumbach, considerato uno dei più famosi organisti del mondo.

Alla sua attività di organista ha affiancato quella di musicologo emergendo  alla notorietà mondiale per aver trovato 60 Corali per organo inediti attribuiti a Joh. Seb. Bach ( collezione Rinck - Univ. di Yale) da lui stesso eseguiti in prima mondiale  a Milano nel 1985.

 

 

 

 

  

 

NOVITA' CD

 

La Grande Chapelle

 

 

 

 

 

 

Scoprite le composizioni per organo di Félix Auger, compositore francese del XIX° secolo,

 eseguite da Eric Dalest all'organo Monêtier les Bains

 

http://pro.wanadoo.fr/musiquesetorgues/

 

 

 

 

 

Il pittore acquerellista Giancarlo Dioletta, espone sue opere alla Bitta  

 

Inaugurazione: Mercoledì 15 Giugno 2005 dalle ore 18.30

 

Centro d'Arte

 LA BITTA 

Dir. Art. Carlo Speranza

Via Bari, 20 - Roma - Tel. 06.44180263

 

 

 Per ulteriori dettagli consultare il sito web: www.giancarlodioletta.it

 

 

 

 

E' uscito per le Edizioni Tactus do Bologna il CD

 

 

IN VINO

 

Il vino in musica tra XV e XVI secolo 

 

Compagnia La Rossignol

 

 

LAURA BOSSI, MARA FONTANELLA, soprani

ROBERTO QUINTARELLI, contralto, flauto 

IGOR DENTI, tenore

 FRANCESCO ZUVADELLI, basso, organo 

ALBERTO ROCCO, canto gregoriano

ERICA SCHERL, viella, violino antico, castagnette, campanelli

 MATTEO PAGLIARI, flauti, flauto a tamburo, traversiere, bombarda

LUCIO TESTI, ciaramelli, cromorni, bombarda

FEDELE STUCCHI, trombone a tiro rinascimentale

CLAUDIO DEMICHELI, spinetta, organo, ghironda, cornamusa, chitarrino 

DOMENICO BARONIO, liuto, chitarrino, colascione, tamburi, tamorra

 

 

Le testimonianze provengono da amanuensi e stamperie di tutta Europa e sottolineano la diffusione ampissima  di una bevanda che esula dal suo significato proprio per acquisirne altri simbolici. In ambito profano il vino è la fonte stessa della festa e del divertimento, dispensatore di ebbrezza, di brindisi cantati da allegre brigate, non manca mai sulle tavole dei signori ed è dono di ambasciate; per la Chiesa il vino ha una grande valenza, la più alta che si possa immaginare: la trasformazione nel sangue di Cristo durante l’Eucaristia. Non a caso, infatti, si è voluto abbracciare simbolicamente questa festa cantata e suonata, con i melismi del canto gregoriano, costante riferimento in tutta la musica rinascimentale. Il programma, molto godibile ed intrigante, viene proposto da un organico che si avvale di strumenti e stili esecutivi d’epoca e propone canti e musiche sul tema in voga nei Sec. XV e XVI. 

 

 

Compagnia La Rossignol
Via Solferino 105
26012 Castelleone (CR) - Italy
Tel/Fax +39 0374 58442
Mobile +39 348 4416151
English - French 347 5897559

www.larossignol.com

 

 

 

 

26° Premio Internazionale

"FONTANE di ROMA"

ROMA Auditorium / Parco della Musica/ Sala Petrassi

Ore 18 - Martedì 18 Luglio 2005

 

ACCADEMIA INTERNAZIONALE LA SPONDA

 

www.accademialasponda.it

 

 

 

 

18 Maggio 2005

Gravissimo  incidente stradale a Piacenza

 

Fra i quattro sacerdoti scomparsi 

 

c'è anche il Superiore della Basilica di Cristo Re in Roma

 

Padre Mario Panciera

 

 

 

 

 

 

COMUNICATO DELL'ASSOCIAZIONE ITALIANA ORGANISTI DI CHIESA

PER LA SECONDA GIORNATA ORGANISTICA ITALIANA - 19 - 20 - 21 - MARZO 2005

 

 

 

Lunedì 21 marzo 2005
GIORNATA ORGANISTICA ITALIANA - seconda edizione
indetta dalla "Confederazione Organistica Italiana"
in collaborazione con
"Associazione Italiana Organisti di Chiesa"

 


COMUNICATO STAMPA:

La Giornata Organistica Italiana di Primavera è alla sua seconda edizione
e nella sua crescita quest'anno vede estendere i suoi confini di tempo e
di durata, progredire nella  giusta causa per un futuro migliore  elevando
scopi e motivazioni. In essa convoglierà anche la recente esperienza
organistica promossa nelle scuole italiane, per cui iniziando sabato 19
marzo 2005 si concluderà lunedì 21, giorno della celebrazione del 320°
anniversario della nascita di Johann Sebastian Bach, il "principe" degli
organisti.

In programma 300 manifestazioni nelle chiese di tutta Italia tra concerti,
solenni liturgie, vespri d'organo, visite guidate e premiazioni del
concorso sugli elaborati degli studenti prodotti per l'occasione.

"L'Organo quale strumento di evangelizzazione" è la motivazione principale
che quest'anno anima la volontà degli organisti nei tre giorni dedicati
alle manifestazioni d'organo. Questo principio, suggerito agli organisti
italiani dal M°Mauro Pappagallo di Pescara - presidente della
"Confederazione Organistica Italiana" - viene lanciato definitivamente nel
mondo cristiano ecumenico  in stretta collaborazione con la "Associazione
Italiana Organisti di Chiesa" di Reggio Emilia.

Potere di evangelizzare perchè la musica organistica contiene in sè i
valori dello Spirito che il cristianesimo ha dalle sue origini proclamato:
la Parola di Dio.

Questa capacità, che integra e supera il senso professionale del termine,
arricchisce il ruolo dell'organista in modo particolarmente vocazionale e
viene definitivamente proclamato in nome del più grande organista di tutti
i tempi e supremo compositore della musica sacra: Johann Sebastian Bach.
Lui, che ha evangelizzato con la sua arte eccelsa il mondo superando ogni
confine di razza, di religione e di cultura, ha fatto della musica una
sorta professione di fede.

In suo nome gli organisti, uniti in un Progetto nazionale denominato
"Evoluzione Musicale Italiana" hanno iniziato un'opera di coinvolgimento e
di sensibilizzazione delle varie fasce del popolo italiano iniziando dalla
Musica Sacra.

Questa evoluzione ha avuto la sua base iniziale durante tutto il 2004 con
iniziative a scadenza stagionale raggruppate nel titolo  "L'Organo che
passione".

Essa si è avviata come un vero e proprio "ciclone" girando tutto l'anno
con iniziative musicali a carattere nazionale. Ha avuto inizio dagli
ambienti cristiani nella primavera del 2004 con la prima edizione della
"Giornata Organistica Italiana", questo processo ha continuato il suo
percorso di sensibilizzazione presso il pubblico vacanziero dei turisti
che d'estate affollano i concerti d'organo in moltissime località
turistiche con il "Turismo Organistico Italiano" (300 concerti uniti sotto
un'unica denominazione), infine in Autunno si è introdotto nelle scuole di
ogni ordine e grado creando entusiasmo e attiva partecipazione con la
"Settimana Organistica Nazionale nelle Scuole" (esperienza organistica in
120 scuole del nostro Paese).

Questo processo di "rieducazione" del popolo italiano, che vedrà tra non
molto il coinvolgimento e la partecipazioni delle Istituzioni Musicali
pubbliche e private porterà nel giro di due anni ad una necessaria ed
inarrestabile RINASCITA DELLA MUSICA CLASSICA IN ITALIA.

Con essa potrà essere affermato il diritto di ogni cittadino italiano a
godere di questa nobilissima arte, elevando l'immagine e la cultura del
nostro popolo a livello europeo, attraverso la diffusione musicale e la
conoscenza delle problematiche culturali dai potenti mezzi di
comunicazione sociale quali i mass media. Indubbiamente i musicisti e la
gente aspettava da tempo un segnale di cambiamento, per cui questi
interventi giungendo al momento opportuno hanno avuto il pieno ed
inevitabile successo.

La conferma della validità di questa prospettiva di rinascita gli
organisti l'hanno avuta all'alba della "1^ Settimana Organistica Nazionale
nelle Scuole" (
http://www.organisti.it/sett_org_scuole_04.htm) svoltasi lo
scorso novembre: come un sole che spunta all'orizzonte, l'entusiasmo degli
studenti al momento delle visite guidate agli organi ha fatto nascere
negli organisti la consapevolezza di essere sulla strada giusta e sicuri
procedono nel loro cammino certi che questo sole farà piena luce sul
nostro Paese.

Soprattutto i ragazzi delle Elementari hanno scoperto il fascino e la
bellezza di questo immenso e preziosissimo patrimonio musicale ed hanno
poi nelle loro classi realizzato lavori creativi eccezionali
affettuosamente guidati dai loro insegnanti: commenti giudiziosi su "la
musica dal vivo più che l'ascolto dai dischi", disegni e racconti
fiabeschi molto fantasiosi, filastrocche, poesie, tutto un mondo di
creatività giocosa dei ragazzi sulla musica di cui noi adulti ignoriamo l'
esistenza... altro che videogames o playstation!

Con la loro genuinità i nostri piccoli uomini e donne di domani hanno
costituito la punta di diamante con la quale, insieme ai ragazzi delle
medie inferiori e superiori, hanno tracciato finalmente un fatidico solco,
un piccolo varco di beatitudine gioiosa, una illuminante vitalità giocosa
nell'oscuro muro della sorda ignoranza musicale che governa il nostro
Paese. Con l'impegno dei giovani "artisti", dai modellini di organi
fantasiosi ai cd-rom sulla storia dell'organo con animazioni per i più
piccoli, saranno allestite le mostre in alcune città come Roma, Fonte
Nuova (RM), Pescara e Parma ed i migliori saranno premiati durante i
concerti del 21 marzo.

Sensibilizzati dalle loro stesse opere saranno essi che dalle ore 10 alle
11 del 21 marzo 2007 con entusiasmanti e contemporanee manifestazioni
scenderanno nelle piazze d'Italia. I nostri ragazzi muniti di striscioni e
cartelli chiederanno a gran voce che il Parlamento promulghi leggi che
tutelino la Musica nelle Scuole, in tutte le scuole, pubbliche e private.
Non "nozionismo" ma ascolto delle esecuzioni dal vivo nelle scuole e le
Scuole nei Teatri, per godere del sacrosanto diritto di ogni cittadino: la
Cultura per tutti. Insistentemente chiederanno "la Musica all'Italia e l'
Italia alla Musica" in quell'ora magica vissuta da veri protagonisti nel
proprio Paese.

Un altro tipo di coinvolgimento è previsto inoltre durante il corso di
quest'anno: la Confederazione degli organisti in accordo con la Diocesi di
Pescara ci riserva un altro progetto per sensibilizzare un'altra fascia
del popolo italiano: i gruppi di evangelizzazione.

Denominato "Musica e unione ovvero l'Armonia dello Spirito", l'8 maggio,
significativo giorno dell'Ascensione, questo progetto prevede l'incontro
nelle Diocesi di tutta Italia tra musicisti ed appassionati della musica
appartenenti ai vari gruppi. Il progetto è finalizzato alla elevazione
musicale utile alla conoscenza della Musica Sacra ed al progresso
qualitativo nell'esecuzione del repertorio dei canti eseguiti durante la
Liturgia. Il contatto con una equipe di professionisti attraverso i
"Ritiri Spirituali Musicali" servirà a riflettere e a prendere coscienza
della necessità di riportare in vita il patrimonio musicale della Chiesa
Cattolica Italiana. Strumento di arricchimento della cultura dei
cristiani, linguaggio universale di estasi e di unione, mezzo necessario
per meglio evangelizzare gli uomini lontani da Dio.



Per qualsiasi informazione:
info@organisti.it; cell. 328/8123619

M° Mauro Pappagallo, presidente "Confederazione Organistica Italiana"
M° Paolo Bottini, segretario "Associazione Italiana Organisti di Chiesa"

Pescara/Reggio nell'Emilia, 20 marzo 2005

 


 

 

La
CONFEDERAZIONE   ORGANISTICA  ITALIANA
e la
ASSOCIAZIONE ITALIANA ORGANISTI DI CHIESA

P  R  O  M  U  O  V  O  N  O
la


1^ SETTIMANA  NAZIONALE  ORGANISTICA  NELLE  SCUOLE


Diffusione di un Bene Culturale legato al territorio.




a) INFORMAZIONI UTILI AGLI ORGANISTI CHE  DESIDERANO COLLABORARE

Allo scopo di divulgare ai giovani la cultura organistica, la
Confederazione Organistica Italiana in collaborazione con l'Associazione
Italiana Organisti di Chiesa ha pensato di proporre agli organisti
italiani un'iniziativa da promuovere presso le scuole di ogni ordine e
grado di tutto il territorio italiano: una settimana dedicata ad un
approccio alla musica organistica, alla conoscenza dello sviluppo storico
dell'organo, della sua struttura e del suo  funzionamento. La settimana
prevista potrà tenersi dal 22 al 27 novembre 2004.

Le scuole designate a tale iniziativa potranno essere:

le classi terze, quarte e quinte delle Scuole Primarie (ex scuole
elementari),
le Scuole Secondarie di primo grado (ex scuole medie inferiori),
le Scuole Secondarie di secondo grado  (ex scuole medie superiori).

Gli organisti che intendono partecipare dovranno loro stessi contattare i
presidi e gli insegnanti degli Istituti che intendono interessare a questa
iniziativa. Prima che ciò avvenga sarà opportuno munirsi della circolare
informativa per le scuole (v. sotto) scaricabile all'indirizzo internet
http://www.organisti.it/circolare_scuole_set_org_04.doc (32 kb) e del
fascicolo di cinque pagine (nove facciate) scaricabile all'indirizzo
internet
http://www.organisti.it/fascicolo_pro_scuole.pdf.zip (17,9 mb)
riguardante lo sviluppo storico, la struttura ed il funzionamento dell'
organo. Sia la circolare, che servirà ad illustrare ai docenti contattati
lo svolgimento dell'iniziativa, e sia il fascicolo sono pubblicati sul
sito dell'A.I.O.C.  dal quale potrete scaricarli cliccando i links sopra
segnati. Ogni organista che intende partecipare potrà utilizzare,
naturalmente, anche proprio materiale personale.

Il fascicolo servirà agli insegnanti per tutta la settimana  per portare
a conoscenza dei ragazzi tutto il suo contenuto. Da quel fascicolo
originale la scuola stessa potrà farne delle copie da distribuire i
ragazzi. Lo stesso fasciolo può essere spedito su richiesta direttamente
dall'AIOC richiedendolo all'indirizzo
info@organisti.it

Sarà di grande utilità, nel caso ne fossero sprovvisti,  fornire gli
insegnanti delle registrazioni su cassetta o su cd di musiche d'organo
molto conosciute e di grande effetto, magari le stesse che eseguirete all'
organo da voi prescelto per le visite guidate al termine della settimana
di apprendimento in classe o in altre date da concordare con gli Istituti
e le chiese prescelte.  Il trasporto delle scolaresche potrà avvenire
tramite i mezzi di trasporto forniti dal proprio comune di appartenenza la
cui richiesta dovrà essere effettuata dalle stesse scuole.

Questa iniziativa potrà terminare con elaborazioni, individuali o di
gruppi a libera scelta, di un compito proposto agli alunni dai docenti
riguardante un video, un tema, una poesia, un disegno o in altre forme e
dagli stessi visionato e valutato ai fini di una classifica sulla qualità
prodotta.

Per maggiormente stimolare ed impegnare i ragazzi alla nostra cultura
sarebbe opportuno contattare il Sindaco e l'Assessore alla Pubblica
Istruzione o alla Cultura del Comune al quale le suddette scuole
appartengono. Lo scopo è quello di istituire dei premi, a loro libera
scelta e possibilità, da destinare ai ragazzi autori dei migliori lavori.
I premi, ognuno dei quali sarà devoluto ad ogni singola fascia o livello
scolastico, primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo
grado, saranno consegnati la sera del 21 marzo 2005, durante il concerto
delle ore 21,00 della Giornata Organistica Italiana.

Dopo aver contattato le varie scuole ed ottenute le loro adesioni sarà
necessario comunicare i dati relativi alla denominazione e al tipo di ogni
singola scuola. Questi dati, insieme al nome dell'organista o degli
organisti collaboratori saranno pubblicati sul sito dell'A.I.O.C. nella
parte riguardante questa iniziativa. Inoltre verrà dato ampio spazio sui
quotidiani locali e nazionali.

La Confederazione Organistica Italiana unita all'Associazione Italiana
Organisti di Chiesa ringrazia tutti quelli che vorranno aderire per il
bene della cultura e della conoscenza di questo meraviglioso strumento che
tutti voi amate: L'ORGANO.

Mauro Pappagallo, Presidente della Confederazione Organistica Italiana
Paolo Bottini, Segretario Nazionale della Associazione Italiana Organisti
di Chiesa

Pescara/Cremona 23 ottobre 2004

Ulteriori informazioni presso:
info@organisti.it

* * *


b) CIRCOLARE  INFORMATIVA  PER  LE SCUOLE


La Confederazione Organistica Italiana con sede a Pescara in
collaborazione con  l'Associazione Italiana Organisti di Chiesa con sede a
Reggio Emilia intende organizzare su tutto il territorio nazionale, in un
periodo che va dal 22 al 27 novembre 2004, la "1^ Settimana Nazionale
Organistica nelle Scuole" allo scopo di diffondere la conoscenza degli
Organi a canne, considerati dalla Chiesa e dallo Stato Italiano Beni
Culturali del territorio, e la diffusione della cultura organistica da
parte dei giovani.
Un organista, dopo aver preso contatto con la Direzione di questo
Istituto, consegnerà ai docenti sia questa circolare informativa che un
fascicolo riguardante, in breve sintesi, lo sviluppo ed il funzionamento
di questo strumento. La presa visione completa di questo fascicolo da
parte dei ragazzi insieme all'ascolto di musiche d'organo sarà effettuato
dai docenti stessi nella loro classe. Se necessario l'organista potrà
fornire sia qualche registrazione di famose musiche d'organo su cassetta o
su cd per l'ascolto in classe. Inoltre, se necessario potrà fornire anche
la sua competenza tecnica o altro materiale di sua proprietà.
Terminato l'apprendimento le classi prescelte per questa iniziativa si
recheranno presso una chiesa per una visita guidata all'organo che l'
organista, per importanza ed interesse artistico-musicale, avrà
precedentemente scelto per l'occasione, in accordo con la gentile
ospitalità del Parroco. Detta visita potrà essere effettuata a fine
settimana o in altra data, secondo le possibilità organizzative. Il
trasferimento alla chiesa potrà avvenire con i mezzi chiesti dalla scuola
al Comune.
Effettuata tale visita i docenti delle classi interessate potranno
proporre ai loro alunni un compito da elaborare in classe, singolarmente o
in gruppo, riguardante un tema, una poesia un disegno, un video o
qualsiasi altra forma esprimente l'interesse e le impressioni suscitate
dalla settimana musicale vissuta in questa occasione. Allo scopo di
stimolare la fantasia dei ragazzi, gli insegnanti potranno suggerir loro
varie tematiche da utilizzare per la realizzazione dell'elaborato, il
quale sarà visionato da una commissione formata dagli stessi insegnanti al
fine di stabilire una graduatoria da utilizzare per il concorso a premi
proposto dall'organista al Comune di appartenenza.
Per stimolare maggiormente la creatività dei ragazzi l'organista con l'
appoggio morale delle scuole interessate potrà proporre al Sindaco e all'
Assessorato all'Istruzione del Comune di indire un concorso a premi, a
loro libera scelta, da assegnare ai migliori lavori effettuati
singolarmente o in gruppo. I tre premi saranno abbinati ognuno ai tre tipi
di scuole, primaria, secondaria di 1° e secondario di 2° grado dell'intera
città.
La consegna degli eventuali premi da parte delle autorità politiche o
religiose avverrà la sera del 21 marzo 2005, durante il concerto
celebrativo della "2^ Giornata Organistica Italiana", nella chiesa dove è
stata effettuata la visita guidata. In quella occasione saranno effettuati
in contemporanea alle ore 21,00 in tutta Italia presso tutte le Basiliche,
le Cattedrali, i Santuari e le varie chiese, manifestazioni per la
ricorrenza della nascita del più grande organista della storia "Johann
Sebastian Bach".
A questa coinvolgente celebrazione, alla quale tutta l'Italia parteciperà
unita e festosa, desideriamo invitare anche la vostra scuola. La
preparazione a questo grande evento potrà essere effettuata durante la "1^
Settimana Nazionale Organistica nelle Scuole". Al fine di rendere i
ragazzi consapevoli di possedere nella loro città, nel loro territorio o
nel loro quartiere ove essi vivono, un Bene Culturale d'inestimabile
valore.

M° Mauro Pappagallo, Presidente della Confederazione Organistica Italiana
M° Paolo Bottini, Segretario Nazionale della Associazione Italiana
Organisti di Chiesa

Pescara/Cremona,  23 ottobre 2004


 

 

 

QUANDO L’ORGANISTA E’ UN CRISTIANO SPECIALE

Considerazioni e appello di Mauro Pappagallo 

PRIMA SETTIMANA ORGANISTICA NELLE SCUOLE ITALIANE

 

a tutti gli organisti

 

E per conoscenza :

 

alla Conferenza Episcopale italiana, 

alle Diocesi con invito a trasmetterlo alle loro Parrocchie  

 

 

“Wachet auf, ruft uns die Stimme”, Svegliatevi, una voce ci chiama. E’ il grande appello-corale che Johann Sebastian Bach prima e Max Reger poi rivolgono tramite gli organisti a tutti gli uomini del mondo.

            Carissimi fratelli organisti, non vi meravigliate se vi chiamo fratelli, la nostra solidarietà è in cammino e sta assumendo una dimensione altamente spirituale e divinamente ispirata.

            Ho sempre ascoltato questa voce, ma recentemente l’ho sentita pulsare fortemente nell’anima quando ho partecipato per la prima volta dal 19 al 22 agosto di quest’anno, alla stupenda esperienza spirituale dei Cursillos de Cristiandad tenuti ad Ofena, in provincia dell’Aquila. Con somma meraviglia ho scoperto che questa nostra capacità di unione, senza rendercene conto, è in piena sintonia con il messaggio del Salvatore “Ut unum sint”, obiettivo centrale e fondamentale della missione evangelizzatrice del mondo cristiano ecumenico.

Ripensando alle finalità del progetto “Evoluzione Organistica Italiana” con immensa sorpresa mi sono reso conto che la nostra iniziativa nazionale e unitaria  appena intrapresa  rappresenta il Corpo mistico di Cristo. Per la prima volta nella storia della musica accade che l’Arte attraverso lo Spirito potrebbe determinare una evoluzione culturale di un popolo al momento che esso, attraversando l’attuale periodo storico di decadenza, corre il rischio di perdere la sua identità fondamentale, la sua verità esistenziale. Per cui il progetto sta iniziando la sua fase storica.

Chi siamo, dove andiamo? A queste domande la gente oggi è spesso disorientata. Vittima a volte dei falsi profeti, gente senza scrupoli che utilizza ogni occasione per trarne un profitto apparentemente onesto se non spudoratamente disonesto. “I figli delle tenebre sono più scaltri dei figli della luce” dice Cristo, per cui utilizzano mezzi potenti per attirare la gente nella rete delle loro menzogne. Tutto questo incide moltissimo anche sulle scelte culturali di un popolo, distratto dalle loro lusinghe.

Carissimi, l’unità è un valore eterno e ad essa noi stiamo dando con la nostra arte una forza ed uno slancio talmente grande da augurarci il rinnovamento della vita musicale in Italia e non solo organistica. In Italia occorre veramente un miracolo, data la situazione di catalessi musicale. “Gli ultimi saranno i primi” se avranno fede nello Spirito, il quale può tutto. Forse per questo il Signore ci privilegia e ci ama, affidandoci, dietro nostra scelta, questa lungimirante missione.

Tutto ciò spiega il motivo per cui ho denominato intuitivamente la nostra unione “Confederazione Organistica Italiana”, in ragione delle parole Azione con Fede contenute in essa.  E’ la Fede che potenziA tutte le nostre capacità volitive, logicamente solidali ed unitarie, per poter chiaramente dimostrare a tutti la necessità e l’insostituibilità dell’organo nell’unir l’uomo all’Amor Sacro e Profano. Per cui tutto il messaggio organistico, in qualsiasi parte del mondo venga espresso, proviene magicamente da Dio. Questo mi dà una gioia ed una soddisfazione immensa tale da credere che l’organista è un cristiano “speciale” perché gli è stato affidato dal Verbo una capacità “speciale”: evangelizzare con la musica, in unione col mondo cristiano ecumenico.

Quindi in quest’ottica non posso che chiamarvi fratelli, perché credete e condividete i miei intendimenti, i miei progetti, i miei sogni. Ora questi intendimenti, questi progetti, questi sogni vivono in me con una entità più forte, potenziata da impulsi spirituali.

L’organo rappresenta un immenso valore eterno dello Spirito, “l’Universalità”, perché la sua musica, astratta e libera dalla parola, è linguaggio universale per cui unisce tutti, indistintamente. Per questa ragione i nostri Padri l’hanno consacrato componente essenziale, maestro nella Liturgia e nella vita musicale e culturale del territorio ove esso è collocato. Ridare il giusto valore all’organo è rispettare la volontà dei nostri Padri. Inoltre con la sua presenza negli Auditoria e nei Teatri di ogni nazione testimonia la sua originaria missione divina protesa verso un futuro infinito……….

 

Penso che sarà un momento molto importante per la nazione quando noi tutti per la stagione dell’autunno proporremo agli Istituti scolastici di nostra conoscenza la

 

 “1^ Settimana Organistica nelle Scuole Italiane" 

 da tenere dall’8 al 13 novembre 2004. 

 

Allo scopo vi invierò via e-mail un breve fascicolo riguardante l’evoluzione, il funzionamento dell’organo e la sua musica. 

Con questo o con altro materiale di vostra appartenenza prenderete i contatti con i presidi e i direttori delle scuole allo scopo di illustrare lo svolgimento della settimana organistica.  

             I ragazzi cominceranno a familiarizzare con il linguaggio organistico attraverso i loro insegnanti di Educazione Musicale che faranno ascoltar loro in classe, spiegandola, qualche musica da un cd. Inoltre comprenderanno il suo funzionamento da quello di Applicazione Tecnica, al quale gli avrete fornito il fascicolo citato, mentre noi organisti, in accordo con il parroco della chiesa per la gentile ospitalità, condurremo la visita guidata ad un organo che riterrete interessante. La settimana sarà conclusa con la realizzazione a libera scelta, individuale o collettiva, di un video o con lo svolgimento di un tema, con la creatività di un disegno, o di qualcos’altro. Si potrebbe pensare, d’accordo con il capo d’Istituto e con qualche Assessore del Comune, di premiare il miglior lavoro realizzato per questa occasione.

 

Per collaborare contattare  mauropappagallo1@virgilio.it  oppure l’A.I.O.C.  info@organisti.it   

 

 

I giovani scopriranno così di possedere nella propria città o nel proprio quartiere quell’opera d’arte da loro ignorata e comprenderanno il contributo che i maestri intagliatori locali hanno dato per la costruzione della cassa dell’organo, artigiani sapienti dello stile e della fonica adatta all’ambiente.

Come è importante per tutti, ai fini di ogni scelta intellettiva e formativa, la diffusione del sapere e la conoscenza culturale ed artistica di tutto ciò che contiene il territorio, la città e la nazione nella quale l’individuo trascorre la sua vita. Purtroppo in Italia manca questa utile diffusione.

Molte volte egli è scontento per ciò che la propria città non offre e non per ciò che lui non offre alla propria città. Considera di poco valore il proprio ambiente ma non considera il poco valore che dà al proprio ambiente, sicuramente per mancanza di vera conoscenza e credendo di sapere. Di conseguenza tutto avviene nel tacito consenso alla propria ignoranza, alla superficiale conoscenza del territorio, della città, della casa vissuta.

Fatalmente l’individuo cerca altrove la propria realizzazione sociale, culturale e soprattutto professionale, impoverendo del suo operato la casa, il quartiere, la città, il territorio, la nazione dove ha trascorso la sua giovinezza, gli anni più belli della sua vita. Egli risolve altrove i suoi problemi esistenziali, soprattutto di lavoro. Si creano così le civiltà multirazziali, interessanti sì, ma con la mente da una parte ed il cuore probabilmente altrove.

Per questo è necessario che ognuno impari, ed in questo sia aiutato dagli altri, a risolvere i propri problemi esistenziali possibilmente nella casa, nella città, nella nazione dove vive, dove si è formato umanamente, professionalmente e religiosamente. Se vogliamo che la nostra patria sia all’avanguardia tra le nazioni è necessario che ogni individuo, conscio dei valori che lo circondano, sia veramente soddisfatto di appartenervi.

Per cui ognuno vorrebbe vivere ed operare con cittadini responsabili ed onesti, con i quali condividere un presente pieno di progetti proiettati in un futuro più giusto: “Date a Cesare quello che è di Cesare” afferma la giustizia evangelica. Sarà necessario metterlo in pratica anche per l’organo e per gli organisti, soprattutto per i giovani che si affacciano, dopo numerosi anni di faticosi studi, alla tanto meritata professione musicale. Il loro talento è tutto a vantaggio della nostra società, che prenderà considerazione i problemi esistenziali dei loro artisti.

Carissimi fratelli organisti, perdonate la lunga esortazione e vi ringrazio di tutto cuore per l’impegno che generosamente offrite alla causa comune, esso certamente porterà i frutti desiderati.

Fiducioso ed unito nello Spirito un futuro radioso sarà destinato all’Organo, preziosa creazione per un Bene Culturale e Religioso,  e felice sarà l’Organista, preziosa Creatura per un Bene Divino ed Eterno

 

Pescara Ottobre 2004                                                     M° Mauro Pappagallo (Pescara)

 

 

 

             

   Costituita la "Confederazione Organistica Italiana"

 

      

Il 19 marzo 2004 con un atto pubblico sì è costituita a Pescara la 

“Confederazione Organistica Italiana”.

Soci fondatori sono:

il M° Mauro Pappagallo in qualità di Presidente, 

il M° Italo Di Cioccio Vice Presidente, 

il Rag. Filidauro Tessitore Segretario-Tesoriere, 

la Sig.a Nicoletta Verì Consigliere 

il Prof. Paolo Bottini (in rappresentanza dell’A.I.O.C e del nord-Italia) Consigliere. 

 

Altri soci fondatori sono stati il Canonico Prof. Pappagallo don Salvatore (in rappresentanza del sud-Italia)

 e il Dr. Giuseppe Di Donato (Presidente dell’Associazione “Promozione e Testimonianza”, 

Associazione Cristiana legata alla Diocesi di Pescara) .

 

E' possibile iscriversi alla Confederazione.

L’iscrizione alla Confederazione è libera e gratuita .

 Chi ha partecipato alla manifestazione del 21 marzo c.a. può ritenersi già iscritto.

 

Coloro i quali non hanno ancora collaborato potranno iscriversi inviando i propri dati 

1) anagrafici, 2) telefonici e fax, 3) posta elettronica, 4) qualifiche musicali 

 mauropappagallo1@virgilio.it  oppure a  info@organisti.it

 L’elenco degli iscritti ( con riserva sui dati)  verrà poi pubblicato al momento della costruzione 

del sito della Confederazione Organistica Italiana.

 

                                                                                        

 

 

 

Il Neo Presidente della Confederazione Organistica Italiana, M° Mauro Pappagallo, propone un grande progetto utile per far conoscere al pubblico i vari aspetti funzionali ed artistici dell'organo. Questo progetto (che incorpora l'iniziativa del 21 marzo scorso), se condiviso da altri organisti, potrà realizzarsi in contemporanea su tutta la nazione e riunirsi sotto un unico evento dal titolo:

 

 

 "L'ORGANO CHE PASSIONE!"

 

  LE QUATTRO STAGIONI DELL'ORGANO ITALIANO

 

di Mauro Pappagallo

 

Le manifestazioni saranno tenute periodicamente, all’inizio di ogni stagione: 

primavera, estate, autunno e inverno

(ogni organista potrà scegliere liberamente le manifestazioni a cui partecipare

 

Le manifestazioni potranno essere tenute nel modo seguente:

 

Il 21 marzo:

 

"Genetliaco di J.S.Bach e primo giorno di Primavera"

 

Celebrazione del più grande organista della storia musicale, con brani ispirati anche alla Quaresima ed eseguiti durante le celebrazioni liturgiche vespertine allo scopo di ringraziare il Signore  per il talento artistico donato ad ognuno di noi musicisti.

Alle ore 21,00 dalla Cattedrale di Pescara si darà inizio ad un grande concerto vocale strumentale per organo, voci e strumenti esteso in contemporanea a tutte le Basiliche, Cattedrali e Chiese della Nazione. La rete nazionale della RAI sarà invitata dalla Confederazione Organistica Italiana a trasmettere in diretta nelle case degli italiani le immagini dei più coinvolgenti concerti, nei quali gli organi mostreranno tutta la loro regale bellezza e sontuosità.

 

Sabato 26 e Domenica 27 giugno:

 

"Giornate dedicate alle visite guidate e alle mostre-concerto degli organi antichi e moderni disposti sul territorio nazionale e alla conoscenza del funzionamento di questa macchina meravigliosa"

 

Allo scopo verranno proiettate diapositive con immagini delle varie parti che la compongono e mostrate al pubblico, ad esempio, canne di dimensioni e materiale diversificati: “ad anima” dal suono morbido o “ ad ancia” con suoni più aggressivi. 

Il pubblico potrà  provare, con la dovuta cautela, il pratico funzionamento ed ascoltare le varie voci o colori dei registri dell’organo visitato, le cui caratteristiche e curiosità variano secondo il periodo storico di costruzione. Per esempio potranno destare molta curiosità nomi come “principale” “voce umana” “ripieno” “voce celeste” “unda maris” “corno di notte” “flauto a camino” “coro viole” ecc. 

Si illustreranno le caratteristiche foniche e architettoniche dell’organo, inserito nel contesto dello stile della chiesa in cui è stato collocato, sposandosi così con l’ambiente artistico e religioso. Queste manifestazioni, la cui inventiva è lasciata alla creatività di ogni organista, saranno realizzate secondo le tradizioni e le abitudini del luogo, ideali anche per un coinvolgimento dei turisti che durante l’estate si riversano in questa splendida Italia per scoprire ed apprezzare i tipici “prodotti” di casa nostra.

 

Dal  23 al 30 settembre:

 

“La settimana dell’organo nelle scuole primarie e secondarie"

 

Verrà presentata agli studenti di ogni ordine e grado la storia dell’organo corredata da un opuscolo con testi ed

 illustrazioni. Su un cd-rom allegato saranno registrate musiche d’organo che potrebbero stimolare la fantasia dei ragazzi, ad esempio pagine ritmico-coloristiche di scuola spagnola, quelle del repertorio cembalo-organistico, quelle più famose di J.S.Bach, quelle scenico-operistiche di P.Davide da Bergamo, le grandiosi opere sinfoniche di scuola francese, quelle brillanti per tromba barocca ed organo, ecc. I dischi conterranno inoltre immagini illustranti il rapporto stilistico tra organi e chiese ove essi  furono collocati.

Sia i testi che i brani musicali registrati saranno adattati ai ragazzi secondo le fasce di età, a mo’ di fiaba con versi a rima baciata  e divertenti vignette per i più piccoli, per i più grandi un racconto, ad esempio, a fumetto. Gli opuscoli saranno divulgati in tutte le scuole interessate ed illustrati dagli stessi insegnanti di educazione musicale.

Questa operazione  darà una preparazione base per recepire efficacemente sia il funzionamento dello strumento che l’ascolto della musica per organo direttamente nelle chiese.

 

Domenica 19 dicembre:

 

“L’Organo e il Natale”

 

La parte più poetica e contemplativa di una grande letteratura organistica antica e moderna ispirata alla nascita di Cristo. Composizioni come Pastorali, Noels, Ninne nanne, Corali e varia letteratura su canti popolari natalizi, hanno notevolmente arricchito il repertorio di musiche per questo strumento. Infatti tutti i più grandi musicisti si sono ispirati allo spirito  del messaggio divino, esprimendo attraverso le sonorità coloristiche dell’organo i sentimenti più profondi dell’animo umano.

Con questa fantasiosa iniziativa ci auguriamo che gli italiani ne recepiscano la periodicità e pensando alle stagioni spontaneamente rivolgano la loro mente ed il loro cuore alla musica d’organo ed alla classica in generale. Essa potrà sensibilizzare e rendere maggiormente partecipe il pubblico, al fine di preparare la grande manifestazione nazionale di lunedì 21 marzo 2005, quando tutti gli organi d’Italia suoneranno contemporaneamente alle ore 21,00 con concerti vocali e strumentali nei quali l’organo sarà il maggiore protagonista. 

Tutti i musicisti italiani insieme agli appassionati di quest’arte attendono da anni un risveglio sostanziale della nazione verso la musica. Le iniziative unitarie nazionali potranno dare maggior efficacia allo spirito di promozione delle attività professionali musicali. Solo esse potranno portare la cultura musicale dell’Italia a livello europeo. Con la nostra unione e con le nostre iniziative possiamo  dare  un  forte segnale al Paese e costituire le premesse per una speranza di rinascita che  concretizzi in realtà il “risveglio” che tutti auspichiamo.

Prima del 21 marzo nutrivo qualche dubbio sulla efficacia di queste iniziative, ora sono certo che con esse riusciremo nell’intento. Dipenderà molto da noi, dalla nostra capacità di coinvolgere l’intero popolo italiano col trasmettergli il nostro entusiasmo e la nostra passione, fino a quando non diventi la loro passione per la grande musica.

 

Pescara 31 maggio 2004                                                             M° Mauro Pappagallo

                                    

 

 

ll Maestro Mauro Pappagallo è l'autore di una importante iniziativa

che ha riscosso in tutta Italia un grandissimo successo

 

 

I Giornata Organistica Italiana

 

Con l'alto Patronato del Presidente della Repubblica italiana

 

  

 

a cura di Mauro Pappagallo 

mauropappagallo1@virgilio.it

 

 

Si celebra il 21 Marzo in tutta Italia la “1aGiornata Organistica Italiana-2004, durante la quale in moltissime chiese, Cattedrali e Basiliche d’Italia gli organisti, in sintonia con altri musicisti, rendono omaggio alla Chiesa e allo Stato Italiano, con un pubblico e doveroso ringraziamento,  per l’incessante opera di ricupero e di restauro degli organi antichi e la creazione di organi moderni siti nelle chiese e negli auditoria del nostro Paese. 

Questi strumenti costituiscono un prezioso patrimonio dei Beni Culturali, risorse da salvaguardare e valorizzare perché utili alla crescita culturale italiana. Sono queste le finalità che si prefigge l’odierna manifestazione di carattere nazionale. La data prescelta del 21 marzo è altamente significativa: anniversario della nascita di J.S.Bach, il più grande organista di tutti i tempi e il primo giorno di Primavera, simbolo augurale di rinascita per la divulgazione della cultura organistica italiana.

Questa manifestazione è la prima di una lunga serie  di iniziative di musica classica alle quali  si darà vita su tutto il territorio, mediante  la costituzione di una Confederazione Organistica Italiana tra tutti gli organisti e i musicisti delle nostre regioni. Lo scopo sarà quello di coinvolgere e rendere partecipe il nostro Paese alla cultura organistica e a quella della musica classica europea, sublimando così in modo ideale e lungimirante l’odierna unità d’Italia.

 

 Mauro Pappagallo, Pescara
 

 

 

      

    

    Il nuovo auditorium di Roma

 

      

Dopo ben tre inaugurazioni il nuovo auditorium di Roma, progettato da Renzo Piano, funziona a pieno regime, ospitando i concerti dell'Accademia di Santa Cecilia. Gli appassionati di musica classica sono avvelenati. Per arrivare alle sale bisogna farsi delle belle rampe di scale: c'è un solo ascensore e le scale mobili non sono state ritenute necessarie, in barba all'età media del pubblico piuttosto elevata. Per i disabili non c'è altro sistema di arrivare ai propri posti che farsi prendere in braccio da qualche volenteroso inserviente; quando ci si siede si sta più scomodi che sul sedile posteriore di un'utilitaria. L'orchestra non se la passa meglio: per entrare, il direttore deve compiere pericolosi zigzag; quanto al coro, semplicemento non ci sta: qualche sera fa è stato sistemato nei posti di platea retrostanti il palco. L'organo non c'è, con buona pace di una bella fetta di musica colta degli ultimi quattro secoli. Per accedere all'auditorium dal parcheggio sotterraneo bisogna uscire in strada; per non parlare poi del fatto che le tre sale, capaci di contenere complessivamente 4.600 spettatori, non sono utilizzabili per concerti in cui sia necessaria l'amplificazione, dunque addio al jazz, addio al rock, addio alla musica leggera. Ci ha provato ultimamente Ivano Fossati, ma non si sentiva assolutamente nulla! Gran parte del pubblico se n'è andata dopo mezz'ora. Mi chiedo: è mai possibile che di tutto questo non vi sia accenno sulla stampa nostrana?

                                                                                        

 Leonardo Colombati, Roma 

 

 

Vi consigliamo di leggere....

 

     Goliardia Organistica       

 

Zingarata a Bergamo nel Giugno del 1986!

Tutta la città rise della beffa ai danni del giornale della Curia

 

E il maestro Erdam eseguì

 

la Passacaglia Bmw 524 di Bach

 

 

A Bergamo nell'ormai lontano Giugno del 1986, si verificò uno scherzo che fece epoca. Sul Sentierone, tradizionale "salotto" di città bassa, ancora se ne parla! L'Eco di Bergamo, il giornale della Curia, misuratissimo nel soppesare le notizie e le parole, pubblicò un articoletto ricco di termini da angiporto. E per di più completamente falso. Gran parte dei lettori, attratti soprattutto dalle tre pagine quotidiane dedicate alle necrologie a pagamento, non si accorsero della bufala nascosta in un taglio basso della pagina degli spettacoli. Non sfuggì il tutto però a Carlo Passerini Tosi, Accademico della Crusca ed Assessore a quei tempi, del Comune di Bergamo. Quella domenica mattina sul Sentierone, sventolò la copia sciagurata del quotidiano cattolico. E vedere il serioso uomo politico e di cultura, piegato in due per le risate, per i bergamaschi fu dapprima uno shock. Poche ore dopo tutta la città rideva. Il lunedì, le fotocopie dell'articolo invasero tutti gli uffici pubblici, il tribunale, le anticamere dei dentisti e i tavolini dei bar. E tutti a ridere come matti. L'epidemia della risata continuò in tutta Italia. Ed ecco cosa la scatenò: in quei giorni a Bergamo, veniva celebrato il centenario del Beato Palazzolo, fondatore di un ordine religioso femminile. Alla commemorazione intervenne anche l'Arcivescovo di Milano di allora, Cardinale Martini. Ma, per celebrare degnamente tale evento, la città volle anche organizzare manifestazioni culturali che facessero da corollario all'irripetibile avvenimento: conferenze, dibattiti, incontri. Accadde così che una sera alla portineria dell'Eco di Bergamo, in viale Papa Giovanni, si presentasse un signore distinto e trafelato che disse: "Vorrei parlare con un responsabile per far pubblicare un concerto dedicato al Beato Palazzolo". L'usciere chiamò il Segretario di redazione. Il signore distinto gli consegnò un foglietto dattiloscritto dicendo: "Sono della Parrocchia di S. Alessandro in Colonna. Soltanto poco fa abbiamo saputo che uno dei più noti organisti d'Europa ha accettato di tenere un concerto nella nostra Chiesa proprio domani sera. Non potreste darci una mano?". L'Eco, che  a quei tempi era diretto da un Monsignore, non negò un favore ad una Parrocchia così importante. Subito il pezzo finì nelle mani del Vicedirettore, che in fretta trovò uno spazio nella pagina degli spettacoli. Fece poi il titolo e mandò l'articolo alla composizione. Tastieristi e correttori di bozze non si accorsero di niente. E poi un pezzo "passato" dal Vicedirettore non si tocca. Sta di fatto che la mattina successiva, il Parroco di S. Alessandro in Colonna, sfogliando il giornale, si sentì salire il sangue alla testa. Innanzitutto lui non aveva autorizzato nessun concerto, e poi un programma del genere nella sua Chiesa mai e poi mai, sarebbe stato eseguito. E come dargli torto? Leggete un po' qua: J.S. Bach: Passacaglia in do minore Bmw 524; W.C. Neth: Partite diverse sopra la bergamasca "Olmanàra; F. Liszt: "Water kagen zurgen zagen" in organo pleno. E poi ancora: Bach "Du kall Grosse komm du was, mein Herr!" Bmw 712. Anche per chi non conosce il vernacolo orobico, i riferimenti automobilistici, e il resto, sono facilmente comprensibili. Così come si comprende bene la Canzona VI di tale O. Rejon: "Si t'encoulez, ay lasso". L'interprete di queste meraviglie è l'organista Kurt Erdam (dal cognone facilmente anagrammabile), che ha studiato con due esimi Maestri: U. Krapp e N. Rathu (in bergamasco: testone e grosso topo). La caccia agli autori dello scherzo è ancora aperta...

 Domenico Passera, Bergamo 

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E' MORTO L'ORGANISTA JEAN BOYER

 

 

In data 30 Giugno 2004 

dopo una lunga  lotta contro la leucemia

apprendiamo la triste notizia della morte del grande organista francese 

Jean Boyer 


L'Accademia Musicale del Lazio

piange la perdita del Maestro così prematuramente scomparso alla giovane età di 56 anni e lo ricorda con le parole del suo Direttore Roberto Dioletta :

 

"Ho conosciuto ed apprezzato Jean Boyer nel 1994, frequentando da allievo la Sua classe di Organo Romantico a San Sebastian in Spagna. Mi colpì la Sua grande riservatezza nel porsi agli altri e trattare così qualunque argomento. Cosa che riusciva a trasmettere anche nel  modo di suonare : misurato, senza fronzoli, filologico ma assolutamente musicale. Come insegnante era un personaggio di una grande cultura e conosceva profondamente tutta la letteratura romantica, anche negli aspetti più riposti. Ma era un esperto anche di musica antica. Come uomo era molto sensibile e metteva a proprio agio gli allievi non interrompendo mai le loro esecuzioni. Solo alla fine interveniva, dopo essersi annotato tutto su un taccuino..."

 

 

 

 

ISCRIVITI ALL'ASSOCIAZIONE ITALIANA ORGANISTI DI CHIESA

( AIOC )

 

L'Associazione Italiana Organisti di Chiesa si prefigge:
di sensibilizzare le comunità cristiane italiane nei riguardi del servizio dell'organista di chiesa, quale ministero essenziale accanto agli altri ministeri, nella liturgia;
a. di far riconoscere ai fini economici, per tutelarne la professionalità, il servizio dell'organista nella liturgia, analogamente a quanto avviene per altre categorie, i servizi delle quali sono oggetto di contratti nazionali;
b. di curare la formazione sia liturgica che artistica dei soci mediante appositi corsi, convegni, pubblicazioni ed altre iniziative di volta in volta ritenute opportune (nell'organizzare queste attività l'Associazione privilegia la collaborazione degli uffici liturgici nazionali e diocesani).

 

PER INFORMAZIONI:

 

info@organisti.it

 

http://www.organisti.it

 

 

ASSOCIAZIONE ITALIANA ORGANISTI DI CHIESA
via Emilia all'Ospizio n.62 - 42100 REGGIO nell'EMILIA
tel. 0522/555.392; fax 0522/280.982
M° Renato Negri, presidente (cell. 339/3940620)
M° Paolo Bottini, segretario (cell. 328/8123619)
conto corrente postale n. 10485423


 

COMUNICATO DELL'ASSOCIAZIONE ITALIANA ORGANISTI DI CHIESA

( AIOC )



Vi invitiamo a scaricare il testo completo della bozza
del nostro CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO PER MUSICISTI DI CHIESA disponibile
all'indirizzo internet
http://www.organisti.it/CCNL_AIOC_FACI.doc (88 Kb):
attendiamo un Vostro graditissimo parere in merito, tenendo conto che, alla
luce della nuove normative sul lavoro, detto testo sta subendo alcune
modifiche che lo renderanno ancor più competitivo ed applicabile.

Vi preghiamo gentilmente, infine, di essere solidale con noi sottoscrivendo
-  e facendo sottoscrivere ad amici e colleghi  -  la lettera-petizione a
favore della firma del suddetto contratto, al fine di evitare che venga
prorogata "sine die" dalla C.E.I.:

http://www.organisti.it/AIOC_lettera-petizione.htm

Grazie per aver letto pazientemente, cordiali saluti e buona musica!

La Segreteria AIOC

 

 

 

 

 

                                                                                                                                                                                                        

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